Alda Merini – Tomaas

I miei poveri versi
non sono belle, millantate parole,
non sono afrodisiaci folli
da ammannire ai potenti
e a chi voglia blandire la sua sete.
I miei poveri versi
sono brandelli di carne
nera disfatta chiusa,
e saltano agli occhi impetuosi;
sono orgogliosa della mia bellezza;
quando l’anima è satura dentro
di amarezza e dolore
diventa incredibilmente bella
e potente soprattutto.
Di questa potenza io sono orgogliosa
ma non d’altra disfatte;
perciò tu che mi leggi
fermo a un tavolino di caffé,
tu che passi le giornate sui libri
a cincischiare la noia
e ti senti maestro di critica,
tendi il tuo arco
al cuore di una donna perduta.
Lì mi raggiungerai in pieno.

(Alda Merini)

Fotografia Tomaas
Fotografia Tomaas

 

 

Edward Cummings – Maria Kreint

Il tuo cuore lo porto con me
Lo porto nel mio
Non me ne divido mai.
Dove vado io, vieni anche tu, mia amata;
qualsiasi cosa sia fatta da me,
la fai anche tu, mia cara.
Non temo il fato
perché il mio fato sei tu, mia dolce.
Non voglio il mondo, perché il mio,
il più bello, il più vero sei tu.
tu sei quel che luna sempre fu
e quel che un sole sempre canterà sei tu
Questo è il nostro segreto profondo
radice di tutte le radici
germoglio di tutti i germogli
e cielo dei cieli
di un albero chiamato vita,
che cresce più alto
di quanto l’anima spera,
e la mente nasconde.
Questa è la meraviglia che le stelle separa.
Il tuo cuore lo porto con me,
lo porto nel mio

Edward Cummings

Maria Kreint Artist
Maria Kreint Artist

 

 

Hermann Hesse – Gianni Bellini

Ti avevo cantato una canzone. Tu tacevi. La tua destra tendeva con ditastanche una grande, rossa, matura rosa purpurea. E sopra di noi con estraneo fulgore si alzò la mite notte d’estate, aperta nel suo meraviglioso splendore, la prima notte che noi godemmo. Salì e piegò il braccio oscuro intorno a noi ed era così calma e calda. E dal tuo grembo silenziosa scrollasti i petali di una rosa purpurea.

Hermann Hesse

Gianni Bellini Artist
Gianni Bellini Artist

 

Anna Bocek

Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist

“La mia ispirazione per la pittura è il teatro, sia come artista che spettatore. Sono attratta dall’umanità dei personaggi che vivono sul palco, piuttosto che dallo spazio fisico del teatro stesso. Sono affascinata dai gesti, smorfie e le emozioni che trasmettono la profondità del nostro spirito umano. Amo il colore, il contrasto, la consistenza e la forma. I miei ritratti sono stati descritti “vibranti e drammatici, e allo stesso tempo oscuri e meditabondi,” e sono stati paragonati a quelli di Lucien Freud. “ di Anna Bocek

Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist

Anna Bocek è nata in Polonia nel 1973 e ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti a Danzica, in Polonia, dove lei è ora un membro della facoltà. Ha vinto numerosi premi prestigiosi, tra cui il primo premio per la Miglior Scenografia shakespeariana dal principe Carlo ‘Theatrum Gedanense Foundation. In realtà è il teatro che ispira i suoi dipinti. Le figure ei volti dipinti da Anna Bocek sono pieni di espressioni e gesti, le emozioni sono brillantemente catturate. I suoi dipinti sono studi della natura umana, sentimenti ed esperienze sensuali. . La sua opera è luminosa, vibrante e traboccante di energia e passione . Bocek ha esposto in Polonia, Spagna, Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Repubblica Ceca, Germania e Svezia e ha opere in numerosi musei polacchi.
http://galleryanna.jimdo.com

 

Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist
Anna Bocek Artist

Barbara Brussa – Margarita Kareva

Sono nata libera, e anche fra le lacrime sorrido. Anche con le ali brutalmente strappate e la carne annichilita, segregata in una gabbia,sorriderò sempre alla stupidità di chi non sa che gli spiriti liberi volano comunque in altre dimensioni, irraggiungibili e inviolabili. Se mai il destino avverso dovesse trovarmi in ginocchio sul pavimento, sappia fin d’ora che l’anima mia mai striscerà sul fango della vita,cgiacché essa si muove vaporosa in un altrove di cristallo. Libera di volare nell’immenso. Felicemente ancorata a quel mio mondo interiore, che risulta invisibile ad occhi che, pur potendo vedere, restano intrappolati nella dannazione della cecità. Uno spirito libero che non si fa toccare da mani rozze. Vivo in un mondo invisibile, ma più reale e vero che mai.

Barbara Brussa

Margarita Kareva
Fotografia Margarita Kareva

 

 

Raffaella Frese – Carl Payne

L’imperfezione mi veste, mi investe, non seguo regole per dimostrare agli altri la mia perfezione, seguo ciò che mi indica il cuore. Sincerità e rispetto sono le uniche priorità che seguo. Non mi piacciono schemi indotti o proposti per sembrare migliore. Mi piace essere quella che sono, imperfetta, ma con l’amore nel cuore.

Raffaella Frese

Bronze Sculpture, Water Nymph II by Carl PAYNE
Bronze Sculpture, Water Nymph II by Carl Payne

 

Cesare Pavese – Tomas Rutz

Il desiderio mi brucia il desiderio di cose belle che ho viste e non vissute. Il desiderio mi brucia ed impera ardente e solo nel mio cuore e nel mio cervello. Desidero tante cose che ho viste in trasparenza di musica fiori e profumi. Di luci e di brusii strani che avvicinano l’anima alla poesia…

Cesare Pavese

Tomas Rutz Artist
Tomas Rutz Artist